INTERVISTA CON SIMON STRANTZAS!

Buongiorno a tutti!
Con un poco di ritardo vi presento l'intervista con lo scrittore canadese Simon Strantzas ( QUI il suo blog personale). Simon, ottimo scrittore horror è uno dei massimi esponenti mondiali della nuova ondata di autori weird che sta praticamente ri-creando un genere.
Il nome di Strantzas comincia ad essere conosciuto anche da noi, grazie al lavoro della Edizioni Hypnos . Per chi volesse approfondire vi rimando alla mia scheda sull'autore pubblicata QUI  Chi volesse approfondire sull'edizione italiana di Soli Carbonizzati  può andare QUI.
Desidero ringraziare Simon Strantzas per la sua gentilezza nel prestarsi alle mie domande mentre a tutti voi auguro una buona lettura!

Attendo i vostri commenti!
(For english version, please scroll down )

Nick:  Benvenuto su Nocturnia, Simon Strantzas e grazie per aver accettato questa intervista. 
Come prima domanda ti chiedo di raccontarci dei tuoi inizi e del momento in cui hai deciso di diventare uno scrittore.

Simon Strantzas:  Grazie a te per l'interesse che dimostri verso il mio lavoro! I miei inizi sono piuttosto banali, temo. Non ho certo trascorso buona parte della mia giovinezza a desiderare di diventare uno scrittore. Non mi sono nemmeno mai appassionato ai libri fino al' adolescenza, quando buona parte del Nord America era finita sotto l'incantesimo di Stephen King e abbondavano i libri horror. Ma anche allora il mio sogno era quello di diventare disegnatore di fumetti. Ci sono voluti anni prima che la mia attenzione si spostasse dalla lettura di storie dell' orrore allo scriverne di mie, e ancora non ho cominciato a farlo sul serio finché non ho raggiunto l' età di trenta anni ed ho capito che era a quello che volevo dedicarmi. Mi ci sono voluti ancora un altro paio d'anni prima che mi sentissi pronto a mostrare al mondo i risultati della mia scrittura, ed un altro paio senza nessuna comunicazione prima che cominciassi a guadagnarci. Penso di far parte dell'ultima ondata di scrittori che ha cominciato prima che i social media cambiassero tutto. Oggi come oggi, sembra molto più facile per gli scrittori alle prime armi riuscire a connettersi con i lettori.

Non ci sono più.

Tomas Milian  ( 1933-2017)




Cino Tortorella   ( 1927-2017)


Talking About Simon Strantzas !

C'era qualcosa che ancora mancava in questo 2017 !
Erano ricomparsi i dossier nocturni; le recensioni, perfino il Midnight Club! Presto rivedremo anche i Giro d'Europa a Fumetti eppure fino a questo momento mancava al' appello l'ultimo simbolo identificativo di Nocturnia.
Cioè delle nuove interviste .
Ho detto fino ad ora!

Infatti appena terminato questo post di presentazione - eh, già! A grande richiesta  ( da parte di ben tre lettori ) tornano anche i Talking About....- mi metto a lavorare alla traduzione dell'intervista con lo scrittore di horror e weird fiction Simon Strantzas e subito dopo sarà il turno della scrittrice di fantascienza Tricia Sullivan.
Dopo ci saranno altre grandi sorprese.

Adesso però, com'è giusto che sia, diamo spazio a Simon Strantzas, uno dei migliori autori horror attualmente in circolazione.

LA MACCHIA (2016)

Sinossi Ufficiale: "L'assessore alla cultura e manifestazioni Giordano Derenzi ha relazionato in merito. La Macchia è visibile non solo qui in paese, come ormai notorio, ma risulta un fenomeno di portata mondiale. Essa si posiziona, almeno vista dall'abitato di Magniverne, e precisamente dal balcone frontale del Municipio, quattro virgola sette gradi sopra il cocuzzolo nord della collina del Moro. Ha forma definita fungoidale, con la punta del cappello rivolta a sud-ovest, e contorni sfumati. Di giorno si presenta dello stesso colore e consistenza del tipo di nuvola denominato 'Cirro'. Di notte è maggiormente visibile, e riempita di una luminescenza che ricorda il latte cagliato. Stando ai continui bollettini del CNR, la Macchia appare ferma nel cielo.
Nessuno delle migliaia di comitati scientifici che studiano il fenomeno ormai da tre giorni è addivenuto a conclusioni precise sulla sua natura, che pertanto si può considerare ancora sconosciuta".



Una volta quando il mondo della televisione era costituito solo da due canali RAI veniva spesso programmata una serie britannica di natura antologica intitolata Tales of Unexpected  basata sui racconti di Roald Dahl, da noi fantasiosamente ribattezzata come Il Brivido dell' Imprevisto: racconti su persone normali, a volte anche banali nelle quali alla fine anche se non si voleva si finiva sempre per riconoscersi.
Figure perfino anonime se volete, persone dalle vite ancora  più normali o banali come potrebbero essere i nostri conoscenti, il nostro vicino di casa, perfino noi stessi,
nelle quali però irrompeva - per l'appunto - qualche fattore imprevisto che presto finiva per sgretolare tutte le convinzioni acquisite ed ogni residuo di "normalita"
Ecco, a pensarci bene il racconto lungo di cui parliamo oggi, questo La Macchia potrebbe tranquillamente essere utilizzato come sceneggiatura per un episodio di quella serie se ancora esistesse.
Però, che colore possiamo attribuire all' "Imprevisto"? 
Che forma potremmo attribuirgli ?

LO STRANO CASO DI JOSEPH FORCE CRATER - Seconda Parte

 "Ma neppure ai loro giudici davano ascolto...."       
Giudici 2;17

"To Pull a Crater"
Espressione gergale Newyorkese *

La prima parte di questo dossier è uscita  QUI.

Inizialmente nessuno sembra preoccuparsi, le persona a lui vicine non si dimostrano troppo interessate a rintracciare il giudice Joseph Force Crater. Perfino Stella, la moglie si limita a qualche telefonata, nemmeno troppo convinta, nei confronti di amicizie comuni per sapere se hanno notizie del marito.
Bisogna attendere il 25 agosto, giorno della riapertura dei tribunali cittadini perché gli altri giudici comincino a preoccuparsi, viene avviata una indagine interna.
Che però non porta da nessuna parte.
Solo il giorno 3 del mese di settembre la polizia viene informata.
Da quel momento il giudice Joseph Force Crater si trasforma nell'uomo più ricercato di tutta New York: la sua foto appare su tutti i giornali, si scava nel suo passato, si formula ogni tipo di ipotesi. Naturalmente viene fuori anche l'altro lato della medaglia, si scatena il lato peggiore dell'umanità: diverse testate scandalistiche mettono in giro la voce che Crater sia fuggito all'estero in compagnia di qualcuna delle sue amanti; altri che possa essere diventato vittima del racket. I comici cittadini all'interno dei loro monologhi inseriscono battute riguardanti il caso; in città nasce l'espressione " tirare un cratere" per indicare una scomparsa improvvisa.
Però l'ultimo avvistamento del giudice Joseph Force Crater risale al 6 di agosto.
Perché amici e familiari hanno aspettato più di un mese prima di dare l'allarme?
Per poter dare una risposta a questa domanda,bisogna fare un piccolo passo indietro.


IL CERVO DI HORN CREEK (2016)

Tutto cominciò nel passato, prima delle grandi dispersioni radioattive, la giovane guardia del parco del Gran Canyon Sue si convinse di aver incontrato durante le sue perlustrazioni un cervo mutante: enorme, dotato di corna contorte ma anche di abnormi zanne.
Sono passati anni da quel giorno, adesso Sue è vecchia ed in procinto di andare in pensione, perfino il Gran Canyon è ormai chiuso ai visitatori.
Prima di chiudere, però Sue riesce a strappare il permesso di una ultima perlustrazione, accompagnata dalla nipote Katy proveniente dalla città. In cuor suo l'anziana guardia si augura che la nipote possa prendere il suo posto, ma anche di poter rivedere la bizzarra creatura di tanto tempo prima.
Ma Katy ha altri piani, piani che contemplano la creazione del video perfetto da immettere in rete.

Più che un romanzo breve lo possiamo considerare come un racconto lungo, un agile e snello libretto che si legge tutto d'un fiato in poche ore.
Dalla sua Il Cervo di Horn Creek ha il vantaggio di poter disporre di uno stile chiaro, scorrevole, con poco pochissimo techno bubble, ( in soldoni niente linguaggio scientifico talmente specifico da risultare quasi incomprensibile) ma una narrazione semplice ma sentita.

Accade in Italia - Speciale Convention e Televisione!

Anticipo la puntata speciale di Accade in Italia, dedicata però non alle uscite editoriali ma ad alcune convention che si terranno nei prossimi mesi.
Se la cosa otterrà successo in futuro potrei inserire altre notizie sulle convention italiane, per ora però questa rimarrà l'unica eccezione.
A proposito di notizie, si sono appena riaperte le segnalazioni per il Premio Italia, l'anno scorso Nocturnia entrò in finale, se quest'anno non avete idea per chi votare e solo se la cosa non vi costa fate un pensierino a questo piccolo blogghettino condotto dal sottoscritto.


Possono votare i soci della WorldSF e tutti coloro che si siano iscritti ad una precedente Italcon; Aetnacon; Deepcon e StraniMondi. Tutti coloro che abbiano partecipato ad una di queste manifestazioni dal 2009 in poi e tutti gli iscritti alla WorldSF dovrebbero già avere ricevuto per mail l'invito al voto. Quindi se volete votare Nocturnia per la categoria miglior blog amatoriale ( che quest'anno dovrebbe esser stata unita alla categoria Miglior Fanzine) fateci un pensierino.
-----Bieco Attimo di AutoPromozione------
E adesso torniamo seri e via con le proposte.

1)  DEEPCON 18

La bravissima Flora Staglianò m'informa della nuova convention tenuta dall'associazione Deep Space One. con molto piacere vi sottopongo il programma:


La Deepcon, convention di fantascienza organizzata ogni anno dall’associazione culturale Deep Space One, si terrà a Fiuggi nel Centro Congressi Ambasciatori dal 6 al 9 aprile 2017.

La manifestazione è giunta alla sua diciottesima edizione, e anche quest’anno vanta la partecipazione di ospiti stranieri e italiani di altissimo livello.



Hanno infatti già confermato la loro presenza l’attore Peter Williams (Stargate e The Expanse), lo scrittore Lavie Tidhar (vincitore del World Fantasy Award e del Jerwood Fiction Uncovered Prize), la script-coordinator Lolita Fatjo, lo sceneggiatore, produttore esecutivo e Product Development Coordinator per la Disney Eric Stillwell.

Tra gli ospiti e relatori italiani, saranno presenti Walter Piperno (Agenzia Spaziale Italiana), Giampietro Casasanta (scienziato), Marco Casolino (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Corrado Giustozzi (Agenzia per l’Italia Digitale), Giuseppe Lippi (Urania, Mondadori), Francesco Verso (scrittore, editore Future Fiction), Fabiana Redivo (scrittrice), Roberto Paura (Italian Institute for the Future).

Uno degli scopi dell’associazione Deep Space One e della manifestazione Deepcon (http://en.wikipedia.org/wiki/DeepCon) è infatti quello di divulgare la fantascienza e la scienza in tutte le sue forme: cinematografica, letteraria, scientifica. A questo scopo daremo anche la possibilità ai partecipanti di sperimentare la domenica un dispositivo per la Realtà Virtuale.

Dopo la cena di gala del sabato verranno consegnati il Premio Cassiopea e il Premio Cittadella, rispettivamente al miglior romanzo di fantascienza e fantasy pubblicati durante lo scorso anno, scelti da due giurie composte da professionisti ed esperti del settore.

Sponsor privato della manifestazione:
Studio Emme (http://studioemme.tv/it/)

Media partner della manifestazione sono:

Fantasy Magazine (www.fantasymagazine.it) (portale web)
Fantascientificast (www.fantascientificast.it) (podcast e blog)
Andromeda (andromedasf.altervista.org) (rivista)
Fantascienza.com (www.fantascienza.com) (portale web)

DEEP SPACE ONE STORY

L’associazione culturale Deep Space One vanta un’attività e un’esperienza quasi ventennali, stabili, consolidate, ben note nel settore della scienza e della fantascienza, in tutte le sue componenti culturali, professionali e amatoriali. Si propone, nell'ambito delle finalità e degli obiettivi delineati dalla legislazione vigente in materia di associazioni di promozione sociale, di promuovere l'aggregazione sociale, l'innalzamento della qualità della vita nonché la crescita culturale dei propri soci, tramite lo svolgimento di attività culturali, con particolare riferimento alla diffusione culturale della fantascienza in generale. Nel corso dell'anno, l'Associazione organizza per i propri soci svariati eventi in tutta Italia, tra cui conferenze scientifiche (spesso con membri dell'Agenzia Spaziale Italiana e del Planetario di Roma), incontri con attori, visioni cinematografiche, gite culturali (ad esempio presso vari osservatori astronomici e la Reggia di Caserta).


L’Associazione, nel perseguimento delle proprie finalità statutarie, ha collaborato ufficialmente con varie società di doppiaggio e con canali televisivi, supervisionando la traduzione, l’adattamento, la sottotitolazione e il doppiaggio di diverse serie di fantascienza, trasmesse per la prima volta compiutamente in Italia (tra cui Star Trek Deep Space Nine, Star Trek Voyager, Babylon 5 e Farscape).
Da diciotto anni, l’Associazione organizza una manifestazione annuale chiamata Deepcon, con sede a Fiuggi (FR), che costituisce un ben noto e frequentato punto d’incontro e di confronto per appassionati e professionisti del settore. Nel contesto della manifestazione, i soci si incontrano tra loro e con attori, truccatori, personale di pre-produzione e post-produzione, sceneggiatori e scrittori, protagonisti e creatori delle più importanti realizzazioni televisive e cinematografiche della fantascienza internazionale.
Nel corso delle prime diciassette edizioni, la Deepcon ha visto presenti attori di varie serie televisive e di film sul grande schermo. Tra loro ricordiamo Walter Koenig, Alexander Siddig, Mira Furlan, Bruce Boxleitner, Nana Visitor, Dominic Keating, Peter Jurasik, Tim Russ, Andrew Robinson, Marina Sirtis, Connor Trinneer, Ed Bishop, Claudia Christian, Stephen Furst, Anthony Simcoe, Robert Picardo, Peter Williams, Jeremy Bulloch, Patricia Tallman, Virginia Hey, David Nykl. La convention ha quindi portato in Italia il protagonista del film Tron e gli attori principali delle serie di fantascienza più seguite nel nostro paese, tra cui Star Trek The Next Generation, Star Trek Deep Space Nine, Star Trek Voyager, Star Wars-Guerre Stellari, Lost, Babylon 5, Farscape, Stargate, Stargate Atlantis, U.F.O., Xena, Heroes.


La Deepcon ha avuto tra i suoi ospiti anche altre personalità del mondo televisivo e cinematografico americano, tra cui lo sceneggiatore Eric Stilwell, la script supervisor e pre-production coordinator Lolita Fatjo, la make up artist Natalie Wood, il giornalista Larry Nemecek. All’interno della manifestazione sono stati anche organizzati corsi di scrittura, di sceneggiatura televisiva e di make-up cinematografico.


Ampio spazio è stato anche dato al cinema e alla televisione italiana, con ospiti come gli adattatori Carlo Cosolo (Star Wars VII, Pirati dei Caraibi, Transformers, Guida galattica degli autostoppisti, King Kong, Star Wars) e Matteo Amandola (Il trono di spade), e doppiatori come Fabrizio Pucci (voce di Hugh Jackman, Russell Crowe, Bruce Boxleitner, Richard Armitage) e Beatrice Margiotti (voce di Mira Furlan e Nicole de Boer). Inoltre la Deepcon è stata scelta nel corso degli anni per la presentazione dell’edizione italiana dei DVD della serie U.F.O., Spazio 1999 e Farscape. Nel corso dell’edizione del marzo 2015 è stato ospite della manifestazione il modeler, digital sculptor e texture painter Stefano Dubay, che durante gli ultimi tre anni di lavoro presso la Disney a Los Angeles ha conquistato due Oscar con i film di animazione Frozen e Big Hero 6. Nel 2016, in occasione del cinquantenario di Star Trek, ha partecipato alla Deepcon l’attore Walter Koenig.
La manifestazione, inoltre e contestualmente, è dedicata alla fantascienza letteraria, e ha visto la partecipazione di alcuni tra i più grandi scrittori di fantascienza, fantasy e horror a livello internazionale, tra cui Harry Harrison, Anne McCaffrey, Ian McDonald, Paul McAuley, Ken MacLeod, Richard K. Morgan, Bruce Sterling, Ian Watson, Chelsea Quinn Yarbro, Ruth Nestvold, Sergey Lukyanenko, Geoffrey Landis, Mary Turzillo, Diane Duane, Peter Moorwood. Ha avuto anche ospite Joseph Nassise, proprio quando era presidente della Horror Writers Association.
La Deepcon vede ogni anno la partecipazione di editori e professionisti italiani del fantastico, tra cui la Arnoldo Mondadori Editore con Giuseppe Lippi (curatore della collana Urania) e la Delos Books con l'editore Silvio Sosio. Per anni sono stati graditi ospiti anche Gianfranco Viviani (proprietario dell’Editrice Nord) e Paolo De Crescenzo (proprietario della Gargoyle Books). Anche il mondo dei fumetti è stato spesso presente alla convention, con ospiti come Alfredo Castelli e Carlo Recagno della Sergio Bonelli Editore (sceneggiatori di Martin Mystère), Emiliano Santalucia (disegnatore di Masters of the Universe) ed Emiliano Longobardi (creatore di Rusty Dogs). Ampio spazio viene dedicato anche a case editrici medie e piccole, che hanno così a disposizione un’ottima vetrina per presentare romanzi e saggi.


La Deepcon vanta inoltre la presenza di numerosi traduttori italiani, artisti (tra cui Franco Brambilla, Maurizio Manzieri e Giuseppe Festino) e scrittori tra i più importanti e premiati del panorama nazionale del genere (tra cui Lanfranco Fabriani, Francesco Verso, Francesco Grasso, Massimo Mongai, Giovanni De Matteo, Vittorio Catani, Paolo Aresi, Roberto Vacca, Valerio Evangelisti, Dario Tonani, Dario de Judicibus, Fabiana Redivo, Monica Serra, Filomena Cecere, Alessandro Vietti).


Nel 2009 l’Associazione ha ottenuto dalla European Science Fiction Society (ESFS) il privilegio di organizzare la Eurocon, convention di fantascienza a livello europeo, a cui hanno partecipato appassionati provenienti da ogni parte del mondo, dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda. La comunità fantascientifica del nostro paese ha così avuto l’occasione di venire in contatto con le altre realtà europee ed extraeuropee, permettendo allo stesso tempo al resto del mondo di conoscere l’articolato mondo della fantascienza italiana. Il successo è stato tale da permettere ad alcuni scrittori italiani di venire pubblicati all’estero negli anni successivi.
La Deepcon ha sempre ritenuto di primaria importanza la divulgazione scientifica. A questo scopo ha instaurato sin dalle prime edizioni una collaborazione, ormai consolidata, con l’Agenzia Spaziale Italiana, di cui ha avuto come ospiti molti dei principali esponenti. All’interno della manifestazione vengono organizzati ogni anno incontri culturali nel settore della scienza aeronautica e dell'astrofisica, con la partecipazione di eminenti personalità italiane e internazionali, tra cui ricordiamo l'astronauta Umberto Guidoni, lo scienziato Geoffrey Landis (NASA), l’ingegnere Suzanne Fuentes (Northrop), lo scienziato e consulente scientifico André Bormanis, l’astronomo Gianluca Masi e il curatore scientifico del Planetario di Roma, Gabriele Catanzaro. La divulgazione scientifica è inoltre stata affidata a vari altri esperti, come i giornalisti Corrado Giustozzi (membro dell’ENISA, agenzia europea per la sicurezza delle informazioni e le reti) e Paolo Attivissimo, che prendendo spunto dagli argomenti della manifestazione espongono teorie e fatti scientifici reali. Ospiti ricorrente della manifestazione, inoltre, sono stati spesso esponenti del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, fondato da Piero Angela).
La Deepcon è inoltre dedicata alla beneficenza, grazie alla stabile collaborazione con l’AMREF e altre associazioni, a cui sono indirizzati i proventi della vendita di beni autoprodotti e di aste di beneficenza che si tengono durante la manifestazione.
Oltre a essere sede della premiazione del Premio Cassiopea, e in passato del Premio Hypnos, del Premio Italia e degli European Awards, di incontri, dibattiti, conferenze scientifiche, workshop, presentazione di studi e di libri, la manifestazione annuale svolge la propria funzione anche ludica e aggregativa, con giochi organizzati dai soci e con visite guidate presso le località di interesse storico e artistico più importanti di Roma e dei dintorni di Fiuggi (certosa di Trisulti, mura ciclopiche di Alatri, Vico nel Lazio, monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica a Subiaco, Museo archeologico di Frosinone).


Nel corso degli anni, l’importanza della manifestazione è stata spesso riconosciuta con patrocini e contributi economici da Regione Lazio e Provincia di Frosinone. Ulteriori riconoscimenti sono pervenuti tramite la sponsorizzazione di soggetti privati (tra cui Canal Jimmy, Epta Trading, American Airlines, Studio Emme, Studio Calabria, Syfy Universal, CultMedia, Passworld).
La Deepcon ha sempre avuto l’appoggio del principale portale italiano del settore, www.fantascienza.com, della rivista professionale Delos Science Fiction e di giornali nazionali e locali, webmagazine dedicati, televisioni locali e nazionali (tra cui Rai, Canal Jimmy e Syfy Italia).
Tra i media partner: fantascientificast, fantasymagazine, fantascienza.com, Andromeda.
Ma la caratteristica esclusiva della convention è l’atmosfera, rilassata e conviviale. La Deepcon è una convention speciale nel miglior spirito dell’ospitalità italiana.



2) MOONBOUND  2017

Sempre per rimanere in argomento convention, segnalo con piacere anche l'imminente convention del Club Moonbase' 99. Come sapete questo gruppo, a cui sono iscritto da anni, a fine anni '90s si era assunta il compito di celebrare le creazioni di Gerry & Sylvia Anderson  (UFO; Spazio 1999,; I Thunderbirds) ma anche quello di ricordare (e se possibile far riproporre sotto nuove vesti, riproposizioni televisive e altri supporti quali VHS, quando c'erano solo quelli, e successivamente DVD e BluRay) serie storiche quali Il Prigioniero; Attenti a quei Due o Agente Speciale.
Se pensiamo che in questa attività, a mezza strada tra il memento ed il recupero sono compresi anche i grandi sceneggiati Rai del gotico, della fantascienza e del mistero anni 70s  quali Gamma; A come Andromeda e il Segno del Comando il quadro è completo e rappresenta un modo di omaggiare una televisione ed una maniera di fare intrattenimento che adesso non c'è più.
Lascio ora la parola a Giulz, alias Giuliano Frattini che ci presenterà la nuova Moonbound!




MOONBOUND 2017!


a.k.a. PRINCECON TWO, a.k.a. THE ADULTCON

La Moonbound 2017 è alle porte!!! La serena e tranquilla esperienza dell’anno scorso, unita ai positivi commenti di molti partecipanti, ci ha indotto a dar seguito alle richieste di replicare la PrinceCon nel 2017... Ma con alcune novità!
I due incontri col club, come da programma nei pomeriggi di sabato e domenica, serviranno per aggiornare i presenti sulle incombenti novità che ci riguardano, sui futuri programmi, sugli ospiti delle prossime convention e, naturalmente, per saggiare opinioni e disponibilità dei nostri iscritti su tutto ciò... Si parlerà ancora del già accennato crowdfunding di Massimo Morini per realizzare una copia della Main Mission di Base Alpha ed il film no-profit “Space: 2999” e, per finire, di un progetto tutto nostro su Spazio 1999, anche se ancora in fase embrionale ma che, se realizzato, sarebbe ilprimo in assoluto per un fan club! Per ora non posso andare oltre ma confido che la curiosità vi porti a partecipare... Moonbase ’99 è tornato!!!

DOVE E QUANDO

Date e luogo saranno da venerdì 23 a domenica 25 giugno, sempre presso il Foyer dell’ex-cinema Principe di Modena, in Piazzale Natale Bruni.
A 300 metri dalla Stazione Ferroviaria, a fianco dei Giardini Pubblici, di fronte al Tempio Monumentale (Chiesa di San Giuseppe) e dietro il Palazzo Ducale (Accademia Militare) si trova il Cinema Principe, una struttura non più attiva ed ora gestita da “Via Piave & Dintorni”, un’associazione che organizza eventi culturali e di promozione del territorio.
Negli anni settanta, il Principe era il più bello e moderno cinema di Modena. Il fatto che sia rimasto chiuso per anni gli ha permesso di non scomparire, come è successo a quasi tutti gli altri, a favore dei giganteschi multisala.
L’esterno è un po’ trascurato e la sala proiezioni non è a norma ma il Foyer è in ottime condizioni ed è tutto nostro: l’impatto visivo è decisamente vintage, non ha subito modifiche od ammodernamenti ed, entrando, sembra di tornare nei mitici “Seventies”...!
La struttura non è enorme come un grande albergo ma sufficientemente articolata per accogliere un ritrovo di fan come noi, con una zona banchi scambio e vendita materiale da collezione, una piccola esposizione di oggetti e manifesti cinematografici (è un cinema!), la Reception presso la vecchia biglietteria, un angolo relax e la zona proiezioni ed interventi, per ravvivare la tre-giorni.
L’ambiente è perfettamente funzionale per quanto riguarda i servizi igienici ma, ricordiamo, non è un albergo; tuttavia, a fianco, corre Corso Vittorio Emanuele II, che termina contro il cortile posteriore dell’Accademia (dal lato opposto, Piazza Roma ed il Centro Storico di Modena), un viale ricco di bar, alberghi e ristoranti, con alcuni dei quali, grazie a VP&D, abbiamo stipulato una convenzione per chi intende soggiornare e pernottare. A poca distanza è presente anche il MEF (Museo Enzo Ferrari), la casa del Drake del Cavallino Rampante!
Come per la volta scorsa, l’intento è di indurre il senso di una tranquilla ma totale regressione nell’ambiente e nel clima tipici delle più significative passioni televisive e cinematografiche della nostra gioventù, il tutto in una modalità di estremo relax. Per vederci, parlare, scambiare ricordi ma anche oggetti e, magari, fare piani per il 2018!

COME

Per l’iscrizione basterà versare 20,00€ sull’IBAN IT95U 05387 12902 00000 1812419, intestato a Giuliano Frattini e con causale “MB’17 + Nome e Cognome”; l’importo dovrà risultare disponibile sul c/c entro lunedì 12 giugno C.A., garantirà l’accesso ai locali dell’evento per tutti e tre i giorni, negli orari indicati dal programma, ed includerà una busta col relativo materiale informativo, alcuni gadget, un omaggio ed un biglietto per partecipare all’estrazione del premio finale (non ancora deciso).
In alternativa, gli avventori occasionali potranno corrispondere direttamente in loco la somma di 12,00€ al giorno per persona ma l’accesso all’omaggio sarà subordinato alla sua disponibilità ed i biglietti della lotteria potranno solamente essere acquistati a parte a 3,00€ cad., cosa possibile per chiunque fino ad esaurimento. Il relativo incasso andrà devoluto in beneficenza all’AISLA ONLUS, per aiutare le persone colpite da Sclerosi Laterale Amiotrofica e per ricordare un nostro amico, il disegnatore Giacomo Pueroni, che ci ha lasciato in febbraio. Si potranno anche fare donazioni spontanee ed al totale si aggiungeranno i 64,00€ già raccolti durante la scorsa edizione ma non ancora destinati.
Controllate regolarmente il nostro sito, www.moonbase99.it, nel periodo che ancora ci separa dall’evento e sarete man mano aggiornati con sempre maggiori dettagli. Per contattare direttamente il club, scrivete invece ad una delle seguenti e-mail: moonbase_99@libero.it oppure gufo62@icloud.com.

REGOLE GENERALI

1) L’ingresso al Cinema Principe è dato da una serie di porte a vetro precedute da un piccolo colonnato, a sua volta a ridosso della rotatoria che occupa Piazzale Bruni. La cosa non è particolarmente pericolosa per un adulto ma ricordiamo a chi volesse portare bambini, specie sotto i dieci anni, che questi dovranno essere sotto la loro costante e continua attenzione e responsabilità, dato che, se improvvisamente dovessero correr fuori, si troverebbero in mezzo al traffico dopo pochi metri. Ciò detto, precisiamo che il contributo richiesto ai partecipanti vale solo per gli adulti; i minori non pagano nulla.
2) Per chi decidesse di arrivare in auto, dalla rotatoria di fronte al Principe si dipanano diversi viali, ai lati dei quali è possibile parcheggiare, così come nello spazio pedonale antistante la chiesa; tuttavia, essendo la zona vicina al centro e trattandosi di un week-end, nonostante la presenza dei parcometri lo stazionamento risulterà probabilmente difficoltoso.
3) Nel Foyer del cinema non è consentito né fumare, né consumare pasti. In coda trovate la lista delle strutture alberghiere e di ristoro presenti in zona, con specifica di eventuali convenzioni. Tali informative saranno comunque consultabili sul nostro sito in tempo reale.

PROGRAMMA PROVVISORIO

Venerdì 23 giugno 2017
- Ore 15,00: apertura locale con relativo accesso a Reception, banchi, mostre e zona proiezioni.
- Ore 19,00: chiusura sala.
Sabato 24 giugno 2017
- Ore 09,00: apertura locali e Reception. Disponibilità banchi scambio e vendita, accesso al materiale in esposizione ed alla zona proiezioni.
- Ore 13,00: “Sleeping Mode”, ovvero la sala rimane aperta ma con un solo addetto, per cui non sarà garantito il funzionamento di Reception e banchi.
- Ore 15,00: ripresa attività standard.
- Ore 16,00: incontro col club Moonbase ‘99.
- Ore 19,00: chiusura sala.
- Ore 21,00: riapertura sala ed avvio conferenza sul tema: “Che c’è di nuovo su Base Alpha, a parte i favolosi funghi allucinogeni dell’Ultimo tramonto?”
- Ore 23,00: apertura finestrone Main Mission come da episodio appena citato e conseguente chiusura sala per depressurizzazione improvvisa.
Domenica 25 giugno 2017
- Ore 09,00: apertura sala con piena disponibilità delle strutture già citate alla stessa ora del giorno prima.
- Ore 13,00: “Sleeping Mode”, come già descritto.
- Ore 15,00: ripresa attività standard, con sorteggio del premio finale fra tutti gli astanti.
- Ore 16,00: Moonbase ‘99 risponde alle domande dei presenti.
- Ore 19,00: termine evento.


3)" IL PRIGIONIERO" SU TELEPAVIA.


Di solito non pubblico questo tipo di notizie, però visto che ne ho parlato a suo tempo (QUI) e visto che la serie ha ancora numerosi fans  inserisco ben volentieri anche questa notizia che, spero, faccia piacere agli appassionati lombardi di questa serie "cult"

Fabio Magliocca di Media Team mi comunica che da febbraio 2017 TelePavia, canale 89 DT visibile in tutta la Lombardia, sta trasmettendo la serie cult Il Prigioniero.

 Quindi se siete residenti in Lombardia e ricevete il segnale di TelePavia fateci un pensiero.
E con questo è tutto, ci vediamo il mese prossimo con altre segnalazioni.

LA GIUSTIZIA VELATA: LO STRANO CASO DI JOSEPH FORCE CRATER -Prima Parte

"Sommo diritto, somma ingiustizia"
Marco Tullio Cicerone.

"Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa, ma anche colui che non la fa"
Marco Aurelio.




- PRELUDIO.
6 Agosto 1930
E' un mercoledì mattina.
L'afosa estate newyorkese sta vivendo i suoi giorni più caldi.
Nel chiuso di una stanza un uomo sta distruggendo dei documenti.
Inquadriamolo per un momento di spalle.
L'uomo per gli standard dell'epoca ha una figura corpulenta, solo le mani sottili ed eleganti paiono contrastare il fisico appesantito.  L'uomo è vestito in maniera signorile, i capelli imbrillantinati secondo la moda del periodo presentano una vistosa riga centrale.
I modi sono tranquilli ma una sensazione di untuoso, quasi di falso trasuda comunque dalla sua figura.

SETTE NOTE IN NERO ( 1977)

Virginia ha una premonizione, mentre si trova in un college a Firenze subisce la chiara visione del cruento suicidio della madre a Dover in Inghilterra.
Anni dopo Virginia è diventata una splendida ed affascinante donna del jet set toscano: si è sposata con l'imprenditore Fabrizio Ducci e fa di tutto per dimenticare il suo passato.
Un giorno però le visioni tornano in maniera prepotente.
Mentre il marito è in procinto di partire per un viaggio d'affari a Londra, la mente di Virginia è bombardata dalle immagini di un misterioso uomo zoppo che prima uccide una giovane donna per poi murarne il corpo ancora caldo.
Ma quando racconta quello che ha visto nessuno sembra volerle credere, né il marito né la di lui sorella. Perfino il suo amico Luca Fattori grande appassionato di paranormale pare convinto dalle visioni della donna. Ma proprio quando Virginia comincia a tranquillizzarsi finisce per compiere un'altra macabra scoperta: una camera all'interno della casa di Campagna dei Ducci si rivela uguale in tutto e per tutto a quella della premonizione di Virginia.
Ad una prima indagine tutto apparirebbe collegarsi alla sparizione di una ragazza avvenuta anni prima, ma che sia davvero così?
Virginia comincia a sospettare di tutti, perfino del tanto amato marito.
L'incubo però è appena cominciato.
E le cose non sono mai quelle che sembrano......

Doveva essere un thriller ed ha finito per diventare uno degli esempi migliori anche del Cinema horror all'italiana.

Jennifer O' Neill e Gianni Garko in una scena del film

Accade in Italia # 24 - Le Segnalazioni di Marzo

Bene, mese nuovo, segnalazioni nuove.
In questa nuova puntata avrete modo di leggere di alcune uscite da parte di editori di genere, nella prossima troverete invece novità da parte di alcuni autori self e un certo numero di novità dal mondo delle autoproduzioni, ma per quello ci sarà da aspettare un mesetto. Allo scopo invito gli autori indie, o self che fossero e che desiderino vedere le loro pubblicazioni segnalate su Nocturnia a contattarmi alla solita pagina di posta elettronica che appare nel modulo dei Contatti.
Per questo marzo le novità sono- come sempre- tante e succose, quindi lascio la parola ai diretti interessati e alle loro opere.

1) "VAPORTEPPA" SBARCA SU YOU TUBE

Questa mail mi è arrivata a metà febbraio, pubblico adesso scusandomi per il ritardo.
You Tube, nonostante alcune esagerazioni di alcuni youtubers, nel corso degli anni si è dimostrato come uno strumento di sempre maggior presa e successo. Talmente di successo da attirare l'attenzione degli editori.
Nella sua mail il Duca di Baionette m'informava della apertura del Canale You Tube di Vaporteppa ed io, sapendo che la cosa potrebbe interessare diversi miei lettori diffondo con gran piacere la notizia.
Lascio la parola al Duca:
Vaporteppa arriva su YouTube!
Per festeggiare la chiusura del terzo anno e l'apertura del quarto, ho tirato su un canale per parlare di scrittura e di analisi della struttura delle storie. Useremo soprattutto film e serie tv, anche d'animazione.
In più si parlerà di fantasy e fantascienza, con discorsi in generale e con consigli di lettura. Non un canale solo di Vaporteppa, ma un canale con contenuti utili per chiunque si interessi di storie. Qui il video di presentazione.


Perché studiare è bellissimo. Imparare è bellissimo.
E su Vaporteppa vogliamo condividere tutto questo con un sacco di video gratuiti.
Buona visione, qui ci si può iscrivere al canale!


2) NOVITA'  "NERO PRESS.

Mi contatta anche la Nero Press a riguardo delle sue ultime uscite in e Book  ed io, volentieri, sottopongo a voi:

"La Gente della Marea" e "Terreno di Sepoltura"
Gli ebook che vi presento oggi sono "La Gente della Marea" di Christian Sartirana e "Terreno di Sepoltura" di Davide Camparsi. Protagonisti sono il mare, nel primo, e la terra nel secondo. Oltre a mistero e horror che abbondano in entrambi. Due belle storie, contraddistinte dal morboso fascino del male e dal prezzo davvero conveniente. Ma non lasciatevi ingannare: durano più di un caffè e ti tengono sveglio più a lungo.




"La Gente della Marea"
di Christian Sartirana
0.99

Un viaggio in Sardegna alla ricerca delle proprie radici familiari si trasforma in una lenta discesa all’interno di misteri tanto antichi quanto terrificanti. Edoardo e sua moglie Sonia si recano nella bellissima isola per visitare la vecchia casa di famiglia che Edoardo ha appena ereditato in seguito alla morte della madre. Sono trascorsi molti anni da quando ha lasciato quel luogo e i suoi ricordi di bambino sono confusi anche se c’è qualcosa, nella sua memoria, che sembra metterlo in guardia. Forse perché sua madre non ha mai amato troppo la sua terra di origine. Anzi ne è fuggita non appena ha potuto, senza farvi mai più ritorno. Edoardo e a sua moglie scopriranno presto perché.




"Terreno di Sepoltura"
di Davide Camparsi
1.49

Una terra maledetta, un segreto che affonda le radici in un orrore antico come il mondo. Harold lo sa bene e suo è il compito di proteggere questo segreto. Ma fino a che punto è lecito compiere il male a favore di un bene più grande? O sacrificare degli innocenti per salvare i propri cari? Sono queste le domande che affliggono Harold mentre impugna la vanga contro il profilo tenebroso del Corno Nero. Interrogativi che ben presto tormenteranno anche suo figlio, Piccolo Jack, perché quello sotto la montagna è un dio volubile, primordiale e soprattutto affamato. E qualcuno lo deve nutrire


3) "IL SEGRETO DEL VECCHIO CIMITERO"  DI M. DI. GIAIMO E G. BONO

Marco Di Giaimo è un mio contatto del forum UraniaMania, di lui ho già parlato QUI. La sua ultima fatica letteraria è uscita da poco, gli argomenti sono totalmente in linea con quelli del blog, anzi non è escluso che prima o poi non dedichi qualche pagina alla leggenda su cui si basa il romanzo. Nel frattempo vi segnalo con estrema soddisfazione il romanzo scritto da Marco, assieme a Giuseppe Bono e pubblicato per i tipi di Della Vigna nel numero 13 della collana Coctail.

Sinossi: In un piccolo paese nella provincia di Brescia, chiamato Borgo San Giacomo, è tradizione realizzare il presepio all’interno di un antico ex cimitero situato dietro la chiesa parrocchiale. I volontari del “Presepio di S. Rocco” si incontrano per tre sere alla settimana, a partire dalla fine di settembre, per costruire la rappresentazione della Natività sotto il quadriportico colonnato dell’edificio. Il Sagrato, come è chiamato familiarmente dagli abitanti di Borgo S. Giacomo, è stato costruito nel 1772 e consacrato nel 1777. Con l’avvento dell’editto di Napoleone di Saint Cloud del 1801, entrato in vigore in Italia nel 1806, perse la sua funzione di camposanto, essendo divenuto obbligatorio costruire i cimiteri al di fuori del perimetro abitato.
Nonostante ciò, nelle tombe situate al di sotto del pavimento del Sagrato rimangono ancora oggi i resti degli antenati dei gabianesi (così si chiamano gli abitanti di Borgo S. Giacomo).
Due volontari del presepio di S. Rocco, presi dalla curiosità, decidono di effettuare delle ricerche all’interno delle antiche tombe per verificare l’esistenza delle leggendarie spoglie del “prete seduto”. Da decenni infatti si narra che, in tempi antichi, un prelato fu seppellito in una delle tombe in posizione seduta e vestito con i suoi paramenti sacri, in onore dell’alta levatura e delle benemerenze acquisite. I due uomini, di nome Franco e Mauro (in paese sono conosciuti anche coi soprannomi di Gatto e Precarius), riescono a farsi prestare le chiavi dell’ex cimitero e, grazie a una mappa, entrano di notte in una delle tombe. Dopo attente ricerche, viene alla luce una piccola porta che immette in una cripta segreta, attraverso la quale scoprono le spoglie del prete seduto.
La cosa che però lascia i due amici sbigottiti è la presenza davanti al prete di una misteriosa salma coperta da un lenzuolo scuro e logoro.
Al di sotto si trova uno scheletro raccapricciante, con un mattone ficcato in bocca.


Prezzo:  12,50 Euro  ( Formato Cartaceo)
LINK Video Presentazione: QUI.
LINK: Booktrailer:  QUI
LINK. Acquisto: QUI.

Marco Di Giaimo è nato a Brescia nel 1969. Ha lavorato come geometra libero professionista a Borgo San Giacomo (BS) fino all’ottobre del 2014. Da più di un anno si è trasferito a Mosca, dove ha trovato impiego in un’azienda italiana di interior design. È un appassionato lettore di fantascienza e possiede un migliaio di libri, molti dei quali della famosa collana Urania. Colleziona anche la serie a fumetti della Bonelli Nathan Never.

Giuseppe Bono è nato a Orzinuovi (BS) nel 1969 e lavora in una ditta di componenti meccanici di precisione a Soncino (CR). Accanito lettore di romanzi fantasy e d’avventura, è amico di Marco Di Giaimo dall’infanzia.



4) "UTOPIA  MORBIDA" DI FABIO LASTRUCCI.

Dal 21 Febbraio è in vendita la riedizione di Utopia Morbida, questa volta targata Delos Digital, nella collana Robotica.it

Quando la squadra punitiva inviata dal regime del Pugno raggiunge il covo dei ribelli si trova davanti una scena inaspettata: i terroristi giacevano a terra, ma non c'era segno di sangue o di violenza. Non erano morti: stavano dormendo.

C'è una nuova speranza per gli oppositori del regime, ed è la speranza di cambiare tutto, ma attraverso una strada del tutto diversa dalla consueta resistenza. E tutto passa attraverso la misteriosa, leggendaria "Pietra".


Fabio Lastrucci nasce a Napoli nel 1962. Scultore e illustratore, ha lavorato per le principali reti televisive nazionali, il teatro lirico e di prosa con i laboratori Golem Studio, Metaluna e Forme, mentre attualmente porta avanti il progetto artistico Nuages – morbidi approdi con il fratello Paolo. Nel 1987 disegna l’albo a fumetti La guerra di Martìn, su testi del drammaturgo Francesco Silvestri. Come autore di testi ha messo in scena lo spettacolo teatrale Racconti Salati (con Fioravante Rea e Fulvio Fiori), inoltre ha pubblicato numerosi racconti in riviste e antologie edite tra gli altri da Il Foglio Letterario, CS_libri, Perrone, Montag, Delos Books, Ciesse e Dunwich. Nel 2012 presenta con le Edizioni Scudo il saggio I territori del fantastico, una raccolta di interviste semiserie con autori italiani e stranieri. Nel 2014 pubblica gli ebook di fantascienza Max Satisfaction (con le edizioni La mela avvelenata) e Utopia Morbida (con Asterisk edizioni). Con Milena Edizioni pubblica il suo primo romanzo Precariopoli – come trovare lavoro a Napoli mentre cerchi di svignartela senza pagare il conto. Con Dunwich edizioni pubblica l’horror L’estate segreta di Babe Hardy. Collabora con interviste e articoli con le riviste Delos Science Fiction e Rivista Milena.

Prezzo: 1, 99  EURO
LINK:  QUI                     

Bene gente, anche questa volta e tutto.
La domanda finale è sempre la stessa: quali tra le opere citate vi incuriosisce di più? Quale di questi libri leggereste senza alcun dubbio?

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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